Vi lascio qualche pensiero che è maturato in me grazie ha queste splendide figure che ho incontrato:
.
Diffidate delle maestre che stanno a scuola con i tacchi a spillo
forse sarà loro difficile anche solo abbassarsi ad altezza di bambino.
Diffidate delle maestre che preparano disegni fotocopiati da colorare,
forse lavorano per soddisfare voi genitori più che la creatività dei bambini.
Diffidate delle maestre dalle aule super ordinate e piene di giochi di plastica
forse non sanno come creare curiosità, stupirsi e stimolare la creatività.
Diffidate delle aule piene di tavoli che impediscono ai bambini di correre,
il movimento è vita, ma forse a qualcuno fa fatica gestirlo.
Diffidate delle borse di fine anno piene di lavoretti pre-confezionati
forse è solo tempo perso tolto al gioco, all'osservazione, alla creatività e all'esplorazione.
Diffidate delle maestre che vi restituiscono sempre i figli con scarpe e grambiulini puliti
forse non conoscono il sapore delle corse e dei giochi nell'erba.
Diffidate delle maestre che non hanno mai le mani incollate, verdi o un po' pitturate
forse sono più impegnate a ordinare e dirigere che ad accompagnare i vostri piccoli.
.
Diffidate delle maestre che urlano
Diffidate delle maestre che urlano
forse i bambini hanno motivi validi per minare la loro autorevolezza.
Fidatevi invece e aprite il cuore alle maestre sorridenti e gentili,
che si abbassano quando parlano ai vostri bambini,
che tolgono loro la polvere dai grembiulini dopo che il hanno incitati a rotolare nell'erba o a saltare nelle pozze,
che hanno le mani ruvide e spesso incollate o colorate,
che accompagnano i vostri piccoli e si entusiasmano per ogni loro piccola scoperta
che hanno aule colorate e piene di materiali naturali o di recupero
e che magari come memoria di un'esperienza vi consegnano un'unica foto
e un bambino sorridente che quell'esperienza speciale se la porta dentro.
...allora ho trovato le maestre perfette!!
RispondiEliminagrazie per queste utilissime riflessioni!!
Sono convinto che le maestre del mio bimbo sono molto più vicine alle seconde che descrivi e di questo ne sono felice!
RispondiElimina15 giorni fa sono andata a vedere un nido dove portare il biscottino e in effetti ho notato, inconsciamente direi, proprio le cose che ora tu elenchi... le maestre erano due donne di una certa età, non vecchie eh, insomma due donne grandi in tenuta da bimbo, cioè in tuta... una si è messa a parlare con me, illustrandomi un po' di cose del posto e l'altra ha preso biscottino e se l'è portato con se a terra a giocare a non so bene cosa, parlavano in bambinese e si capivano direi!!!! bhe mi ha fatto piacere vedere che stava con lui realmente...
RispondiElimina...
...
...
...
però comunque il cuore mi si stringe ancora un po' al pensiero che a settembre lo dovrò mandare al nido!!!! uffi
concordo in pieno!!!
RispondiEliminahai scritto un bel post che mi hai fatto pensare alle maestre di mio figlio, non saranno "perfette" ma non mi posso lamentare, e poi il cucciolo và volentieri a scuola che credo sia la prova più importante del lavoro svolto, più della cartellina con i lavoretti che mi consegneranno a fine anno
RispondiElimina@supermamma: certo hai ragione, infatti ogni mia frase inizia con un FORSE, ci mancherebbe. Era solo una riflessione anche come mamma a non pretendere e misurare la bravura di un'insegnante con la quantità dei prodotti, perchè questo, ancora accade.
RispondiEliminaChe bello il tuo post! Le maestre del mio Topastro sono più o meno così! Il venerdì porto a casa la sacca con i bavaglini e il grembiulino da lavare e certe volte è di un colore completamente diverso da quello che aveva il lunedì! Fanno anche tanti lavoretti ma sono sicura che si divertono perchè noi mamme possiamo vedere le foto appese in bacheca e i video. Oggi quando sono andata a ritirare il mio pupo i bimbi erano tutti fuori e facevano girotondo con la maestra. Io sono rimasta qualche minuto in auto a spiarli perchè sono così belli e spontanei :-)
RispondiEliminaQuoto in pieno quanto hai scritto.
RispondiEliminaGrazie per queste preziose riflessioni,
Cristina
Un bel messaggio che porta a riflettere,e devo dire che tutti i punti riportati sono assolutamente veri..a volte anche noi mamme per stanchezza diamo meno peso a questi piccoli (ma importanti9 dettagli come notare se la maestra ha le mani sporche e quindi ha fatto lavoretti creativii con i bimbi o le altre cose che hai descritto.Io ricordo lìeducatrici del nido di mia figlia,delle persone dolcissime e non umane ma di piu',quasi delle seconde mamme,la bimba la ritiravo puntualmente sporca di pittura,macchiata..ma felice.E quante foto dei lavoretti con lo zuchero,con la farina,con tanti materiali che nemmeno io a casa oso dare a miei figli eprchè appunto sporcano,c'è da star dietro ecc..
RispondiEliminami è piaciuta veramente la tua lettera e sai che d'ora in poi gettero' un occhio di riguardo ai dettagli,perchè a volte sono proprio quelli che fanno la differenza.Un abbraccio (la maestra col tacco,quella che non si china ,quella sempre puliuta e al massimo dell'ordine dopo 6 h di asilo,)
ciao e grazie di essere passata da me! sono perlappunto una maestra...che, come hai potuto vedere, nn disdegna sneakers, pantaloni e travestimenti! grazie! le tue considerazioni sono preziose..un abbraccio
RispondiEliminaOttimi consigli in un momento in cui rischiamo di diffidare di chi da sempre ha un ruolo fondamentale nell'educazione e nella crescita dei ns.bambini...
RispondiEliminala descrizione da te inserita aiuta davvero a riflettere, grazie. per fortuna in giro ci sono tante donne che amano essere educatrici, lo fanno con il cuore, è per loro una vocazione e a loro va il mio GRAZIE
RispondiEliminaHo trovato molto riscontro nelle tue osservazioni.Mio figlio purtroppo ha avuto una maestra come quella che tu dici di diffidare,al quarto figlio per la prima volta ho dovuto ricredermi sulle maestre.....e ho scelto di tenere mio figlio a casa con me per un anno.Il danno che può fare un insegnante del genere è notevole,mio figlio non sapeva più parlare,nonostante prima parlasse bene,non voleva più giocare,neanche quando tornava a casa,e ci guardava come se noi fassimo i colpevoli perchè lo costrigevamo a frequentare la scuola.Premetto che lui aveva fatto un anno di nido prima in cui si era trovato divinamente!!!!!Ora sono contenta di aver fatto questa scelta molto difficile...e lui è rifiorito...in tutti i sensi.Il prossimo anno ci riproviamo con un altra scuola,incrocio già le dita.
RispondiEliminaCiao...la tue osservazioni sulle maestre portano a riflettere molto...ciò che dici è veritiero...accade....lavorare con i bambini ritengo sia una missione....la senti nel cuore...la vivi con il cuore...la porti avanti attraverso le emozioni....
RispondiElimina...ciao mariuccia