Buon 2013 a tutti.
E che sia un anno pieno di SALUTE, SPERANZA e FUTURO.
A presto
Son due giorni che tossisci, sputazzi, vomiti ovunque...cara pupetta raccatta-bacilli.
Scrivere di questo tema così faticoso mi crea disagio, ma l'assenza e l'addio fanno parte della vita di noi adulti e anche dei più piccoli ed è inevitabile che purtroppo prima o poi ci si debba confrontare con questi eventi. Chi può scegliere consapevolmente di regalare una bambola così?
Il fatto che quel dono arrivasse da una lontana parente con tre figli maschi e solo nipoti maschi, ha funzionato da attenuante ma lo sconcerto di fronte a quella mini vamp è stato tanto. E' anche vero che se quella bambola è in vendita sicuramente ha un suo mercato, cioè c'è qualcuno che consapevolmente, forse, la compra.
Direi che questa bambola soffra quanto meno di anoressia visto che le sue esili cosce sono più magre dei suoi polpacci. Non era davvero molto diversa nelle sue forme dalle ragazze con disturbi alimentari restrittivi con cui ho lavorato nel passato.
Se il gioco con le bambole ha tra i suoi maggiori mezzi l'identificazione, siamo apposto davvero! Pensare anche solo lontanamente che Gambe-secche possa essere un modello di ispirazione per mia figlia mi provoca un brivido lungo la schiena.
Appartengo alla generazione delle bambine che giocavano a Barbie: un tempo accusate di ispirarsi a modelli filiformi tali da condurre molte piccole verso l'anoressia ( nutro i miei dubbi!)
Il corpo di Barbie è longilineo, con gambe chilometriche (quelle sì che le ho invidiate!), vitino di vespa, ma le proporzioni corporee sono rispettate, le cosce ben tornite, il seno presente.
Ci sono passata due volte da quel momento fatidico in cui un semplice aggeggio bianco e blu corredato di linette ben marcate mi ha predetto che sarei diventata mamma... in entrambi i casi è stata una sorpresa e da quel momento (e molti test dopo fatti per sicurezza) niente è stato più uguale.Le ali della foto le ho realizzate quando Birby si è vestita da angelo per la recita di Natale all'asilo. Realizzarle è davvero facilissimo e molto veloce e il risultato sono un paio di ali di effetto e molto leggere da portare.
Materiale occorrente:
Abitata da ormai quasi 18 settimane da un pesciolino che sfiora i 20 cm.
In silenzio tante volte ho provato a digitare titoli e idee per nuovi post, per raccontare della mia vita e della avventure della mia piccoletta che cresce, per aggiornarvi o semplicemente per fare gli auguri.