11 marzo 2011

NEL NOME DEL FIGLIO: TATOO tra moda e significati profondi

La nascita di un figlio è un'esperienza incredibile e estrema che porta con sè emozioni e vissuti irripetibili per la loro forza.


Molte mamme e molti babbi decidono sempre più spesso di imprimersi sulla pelle il ricordo del momento della nascita del proprio figlio attraverso un tatuaggio.
Tra loro anche tanti VIP che hanno contribuito sicuramente al diffondersi della pratica:

  • Jonny Depp ha tra i suoi numerosi tatuaggi anche uno dedicato ai figli.
  • Simona Ventura ha scelto le iniziali dei suoi bambini da intrecciare in un discreto ma elegante tatuaggio sul polpaccio
  • Eminem ha addirittura scelto di tatuarsi il ritratto della figlia sul braccio

Tanti stili, tanti modi per esprimere e ricordare attraverso la propria pelle.

Un TATOO: indelebile come il cambiamento avvenuto, per sempre come pochi amori al mondo... la capisco questa scelta e penso sinceramente che non sia solo una questione di moda.

Mi permetto di esprimere un parere su questo tema anche se non ho (e non avrò) nessun tatuaggio e quindi sono del tutto estranea a questa forma di arte di cui però percepisco il fascino.

Non mi dispiacerebbe l'idea di avere il nome di Birby addosso o che suo padre avesse scelto questo modo per sentirla ancora più vicina. E' una scelta che mi fa una gran tenerezza.
Penso che ogni genitore dia un significato diverso al tatuaggio che sceglie di farsi, al modo e alla posizione in cui sceglie di realizzarlo, ma penso anche che infondo tatuarsi il nome del proprio figlio possa forse avere un triplice significato comune a molti:

-ti porto con me ( SEI UNA PARTE DI ME)
-sono orgoglioso di te ( TI MOSTRO AL MONDO)
-mi hai cambiato la vita (COME CAMBIA IL MIO CORPO QUESTO TATOO)

Interpretazione azzardata??? Cosa ne pensate?

4 commenti:

  1. io ho un tatuaggio a sorriso sotto la pancia. Me l'hanno fatto i medici per tirare fuori Memole. Direi che mi basta.
    Poi pensandoci non mi piacerebbe che mia mamma avesse tatuato il mio nome...non so, mi fa strano...

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  2. Ero ancora incinta, quando m'imbattei in un tizio che aveva tatuato i polpacci con nome e compleanno dei figli. Il mio pensiero fu: "dio che terronata!"
    Il tuo punto di vista è interessante, ma forse un tatuaggio più che una cosa per se stessi è, in allineamento con la questione "moda", una cosa, da sbandierare sotto il naso degli altri, sopratutto uno come quello.
    Comunque molte donne hanno un ricordo indelebile sulla pelle: alcune esattamente come quello di maggie, altre come me una bellissima serie di 3 smagliature verticali sopra la patata (magari in un altro posto) che ammetto guardare con orgoglio, da me: mio marito le ha viste come un inestetismo. Immagino inoltre che io te e maggie (e le altre mamme commentatrici a venire) ne abbiamo un altro in comune. Vogliamo parlare del nostro ombelico che non è più quello di una volta? :)

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  3. prima o poi me lo farò... non per moda, ma perchè mi piace il tatuaggio... ovviamente proprio perchè è qualcosa di indelebile non ho mai pensato di farlo così, alla leggera, e ho aspettato.
    mi è sempre piaciuto a dire il vero, ma non ho mai trovato il soggetto idoneo... poi è arrivato biscottino ( anche lui con un bel sorriso sotto la pancia, un sorriso che oltretutto adoro guardare ) e allora ho pensato si, sarà proprio qualcosa che riguarda lui a ornare il mio corpo!

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  4. Laura GDS ha detto...
    Il mio pensiero fu: "dio che terronata!"


    Ma come parli.....a quale periodo rinascimentale appartieni?
    ma tu guarda questa...ma che vuol dire? ci sono più cafoni da voi che al Sud.

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